Riconoscimento ottenuto in quanto realtà attenta ai bisogni del territorio e capace di testimoniare il messaggio del Vangelo.
“Riceviamo con gioia questo premio dedicato al servizio amorevole di tanti nei confronti degli ultimi. Siamo grati agli amici dell’Azione Cattolica di Giardini Naxos per questo importante riconoscimento”.
Con queste parole Renato Meli, presidente della Fondazione San Giovanni Battista, ha accolto il “Premio Azione Cattolica: vita ecclesiale, impegno politico, arte e cultura”.
La giuria, nel corso di una partecipata serata all’Hotel Villa Daphne di Giardini Naxos, ha premiato per l’impegno ecclesiale la Fondazione San Giovanni Battista in quanto realtà attenta ai bisogni del territorio e impegnata in molteplici attività capaci di testimoniare il messaggio del Vangelo.
“La nostra Fondazione – ricorda Meli – nasce nel 1976 per una intuizione del vescovo Angelo Rizzo che creò questa istituzione per valorizzare i beni ed i lasciti fatti alla Diocesi per trasformarli in progetti capaci di dare risposte alla società di Ragusa. Oggi, attraverso i nostri progetti siamo capaci di offrire accoglienza e percorsi di integrazione agli stranieri titolari di protezione internazionale. Ma l’accoglienza ed il sostegno alle varie forme di povertà è uno dei capisaldi del nostro agire quotidiano. Dopo tanti anni di impegno non vogliamo ricordare un singolo caso, ma sottolineare che, quando si entra in contatto con il dolore ed il bisogno, quel che più conta è salvaguardare sempre la dignità ed il valore di ogni singola persona. La nostra attenzione va a tutti, nessuno escluso”.
Una particolare sottolineatura, tuttavia, la merita il lavoro che vede la Fondazione impegnata nei progetti di Servizio Civile. “Prepariamo tanti giovani – conferma il presidente – ad esperienze che costituiranno un bagaglio importante per la loro vita futura. Ada questi giovani riceviamo riscontri di una bellezza entusiasmante. Sono giovani che, attraverso un anno di impegno, si preparano alla vita”.
Hanno ricevuto il premio anche l’“Associazione “Cercasi un fine” del professore Rocco D’Ambrosio ed il TAOBUK taormina book festival rappresentato dalla presidentessa Antonella Ferrara.