Da oggi comincia una nuova avventura per i ragazzi e le ragazze che iniziano il percorso di Servizio Civile Universale nel progetto “C’è qualcuno che mi aspetta!” in ambito socio-educativo, e nel progetto “Mano nella Mano” nel settore dell’accoglienza ai migranti.
Il presidente Renato Meli ha invitato i ragazzi a vivere appieno quest’anno, a non avere paura di scommettersi in questa nuova avventura e a vivere nuove esperienze formative e di crescita.
“Il servizio civile è una palestra di vita, dove vi sperimenterete tra diritti e doveri. Vivete quest’esperienza puntando sul valore della “relazioni”, che si fondano su fiducia e rispetto, elementi imprescindibili per costruire rapporti autentici e solidi”.